8th June 2008, 10 PM or thereabouts. Dunfermline have just officially secured promotion to Division B, after a hard-fought 5-3 win over season rivals Amici di Berto.
3 of those 5 goals came from Aldo Marletta, who also provided Andrea Borreani with a fine delivery and contributed to the remaining goal, scored by Fabio Frassinelli, with a mis-hit the defender-turned-forward deflected goalwards.
Arguably the perfect night, to brilliantly cap a positive season. The man scored a few important goals, getting his account underway on Division C matchday one, equalising with the last kick of the game against Compagnia delle Indie, only for AICS to later quash that result and hand Indie a 4-0 win following the wrongful fielding of defender Claudio Urru.
Another not so relevant goal came against Las Cuevas one week later, The Pars ending the game on the wrong end of a 4-3 scoreline.
After missing out on the first 4 wins of the club through duty, Clegg returned to the fold and placed his name on the scoresheet against Xeneixes, but his first real moment of brilliance came against Amici di Berto (omen?) as he netted the first of a fine string of free-kicks to give Dunfermline a provisional 2-1 lead, before capping his and his team's performance with a finish from close range to make it 4-1.
Converted an equalising penalty-kick against Sampierdarena, before Dunfermline were somewhat handed back what they'd been deprived of and a 4-0 win was awarded as Sampierdarena committed an offence that was similar to the one The Pars were penalised for against Indie.
Then it was only glory against Le Café, as Marletta scored 4 times, 2 of which from the spot, in a 6-5 win which was sealed by a juggling-and-volley goal which left opponents and team-mates stunned.
Another 2 goals against Borussia to end the first part of the season on a high, only for the second to commence in quite some similar fashion, as a long range dipping effort against Compagnie helped his side en route to a 6-3 win.
Yet another free-kick against Las Cuevas, followed by a hat-trick against New Reds to seal a somewhat moment of magic, which continued with another 3 goals against minnows Aston Villa Scassi, just before the lads headed to Scotland to meet their counterparts, the real Dunfermline Athletic Football Club.
One of his worst performance of the whole season came against Never Alone, as he failed to score and was yellow-carded for a banal charge. That match marked the beginning of a dipping form stint, which was only partly disguised by a brace against Internazionale, amid a way too easy 9-3 victory over the eventual bottom side in the group.
A far from memorable performance against Xeneixes, as Cantelli scored all 5 goals on a night when nerves were far more visible than skills, before the whole team collapsed to their worst collective display, a 6-2 defeat at the hands of Amici di Berto which also cost Dunfermline the league group leadership - provisionally that was...
One week after such thumping was incurred, Dunfermline faced Sampierdarena, and Clegg failed to convert a penalty spot when the scores were blank. Soon after that, Sampierdarena took the lead and for a moment leapfrogged The Pars to second place, but Buccianti's delivery was far too inviting and the captain managed to make amends for his earlier mistake and levelled things up, before Cantelli sealed a glorious win at the death, the Scots contextually regaining top spot.
Missed out on the return match against Le Café through suspension, but delivered yet another free-kick gem on the final matchday of the regular season against Borussia.
His best form suddenly materialised again when it was most needed by the team, at the playoff stage, where he scored from another long range free-kick in the opening game against Moro Populars.
He scored the only goal in a 3-1 defeat at the hands of Hellas Begato the following week, but he fully carried the burden on his shoulders in one of the most delicate games of the season, as Dunfermline took on Massacroni and unexpectedly found themselves 2 goals up after a handful of minutes.
Well, he scored the first (free-kick, what else?) in quite some style and made the second, Buccianti providing the thinnest (or non-existing, depending on your viewpoint - Buccia will forgive us) of deflections to make it 2-0.
Dunfermline incurred a mounting comeback by Massacroni, though, and the final result read 2-2, but that was enough to qualify Dunfermline directly to the quarter finals.
And this is where this tale began, Clegg scored his first ever header from a fantastic Bovalino delivery, before netting two more in the second half, the former an effort from just outside the box, the latter a piece of individual skill capped by a close range neat finish after getting past a couple of opponents.
No glory on the semifinal day, against Alliance Utd, but 30 goals are hardly something to complain about when you're a midfielder.
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8 Giugno 2008, ore 22 o giù di lì. Il Dunfermline è appena stato promosso, ufficialmente, in Divisione B, dopo una sofferta ma meritata vittoria (5-3) contro i rivali di una stagione, gli Amici di Berto. 3 di quei 5 goals portano la firma di Aldo Marletta, che ha anche propiziato il goal di Andrea Borreani con un bell'assist dopo una fuga sulla fascia e quello di Frassinelli con un tiro sbilenco che il difensore diventato attaccante ha corretto in rete con una zampata felina.
Forse, la serata perfetta, a coronamento di una stagione positiva, nella quale il nostro uomo ha spesso tirato fuori goals importanti, a cominciare dal pareggio allo scadere contro la Compagnia delle Indie, alla prima giornata di campionato, prima che l'AICS convertisse - giustamente - il risultato in un 4-0 a tavolino per aver schierato Claudio Urru senza il necessario nulla osta.
Un altro goal, purtroppo inutile, contro i Las Cuevas, a margine di una sconfitta per 4-3.
Poi, via per un mese, per lavoro. Un mese in cui il Dunfermline centra le prime 4 vittorie della stagione.
Rientra contro gli Xeneixes dopo la sosta natalizia, e va a segno in una vittoria per 9-1 che non ha molto da raccontare.
Un primo momento di brillantezza arriva la settimana dopo contro Berto (destino?), con Clegg che trova il primo di una serie di goals su punizione per portare il punteggio sul 2-1, prima di finire il lavoro con una conclusione facile facile per il 4-1 finale.
Un rigore contro il Sampierdarena, quello del pareggio 2-2 che verrà poi convertito dalla federazione in un 4-0 a tavolino, questa volta a favore dei Pars.
Contro il Le Café, poi, solo gloria. 4 goals, 2 dei quali dal dischetto, ma di cui uno decisamente da incorniciare con palleggio e tiro al volo, che lascia di sasso compagni ed avversari, per una vittoria finale 6-5 che lancia i ragazzi nei quartieri altissimi del girone.
Girone d'andata che si chiude con altri 2 goals, contro il Borussia (finale 4-2), e girone di ritorno che si apre con una staffilata dalla distanza contro le Indie, battute 6-3, questa volta a prova di risultato d'ufficio.
Quindi un'altra punizione vincente, contro Las Cuevas, e 2 triplette consecutive, la prima preziosa contro i New Reds (4-2), la seconda quasi scontata contro l'Aston Villa (9-1), giusto prima che i ragazzi volino in Scozia per incontrare i loro "originali", il vero Dunfermline Athletic Football Club.
Al ritorno da quel viaggio, comincia un netto periodo di appannamento, il primo segno si ha contro il Never Alone, partita nella quale non va a segno e si fa ammonire banalmente.
Tale periodo viene solo temporaneamente - e parzialmente - mascherato da una facile vittoria (9-3) contro l'Internazionale, che porta una quasi scontata doppietta.
Al ritorno contro il Berto arriva una prestazione tutt'altro che memorabile, lui collassa col resto della squadra e si perde 6-2, contestualmente gli avversari riconquistano anche la vetta della classifica. Temporaneamente, si intende...
Sì, perchè la settimana dopo un Dunfermline col morale sotto i tacchi, o forse salutarmente ridimensionato, si presenta al cospetto del Sampierdarena. Sembra finita, persino il secondo posto e la conseguente qualificazione ai Playoff Eccellenza sembrano allontanarsi, quando proprio Marletta si fa parare un calcio di rigore sullo 0-0.
Poco dopo, il Sampierdarena passa addirittura in vantaggio, ma Clegg ha la possibilità di farsi perdonare il suo errore, quando Buccianti gli serve il migliore degli assist e arriva il pareggio.
Cantelli completerà da par suo l'opera allo scadere, e il Dunfermline riconquista immediatamente la cima del gruppo.
Squalificato nel match di ritorno contro Le Café, segna ancora su punizione all'ultima giornata, contro il Borussia.
La sua forma migliore si materializza nuovamente quando più si rende necessaria, durante le fasi finali. Va ancora a segno con una punizione dalla lunga distanza contro i Moro Populars (finale 4-1), e realizza l'unico goal nello sfortunato 1-3 rimediato contro gli Hellas Begato, una partita che Frassinelli salta a causa della scarlattina, e durante la quale si spegne la luce su Cantelli, che si infortunia seriamente alla caviglia destra.
Con presupposti tutt'altro che favorevoli, il Dunfermline affronta uno dei più delicati match della stagione, contro i forti Massacroni e con Semino - il portiere titolare - costretto a giocare in difesa. Ebbene, i Pars si ritrovano in vantaggio di due reti dopo una manciata di minuti, frutto di altrettante punizioni: la prima entra direttamente con una splendida traiettoria a girare, la seconda viene deviata col più impercettibile (o inesistente, il Buccia ci perdonerà) dei tocchi da parte di Buccianti, ma l'importante è il risultato: 2-0.
I Massacroni producono una bella rimonta, e finiscono per pareggiare, ma questo è sufficiente perché il Dunfermline si qualifichi direttamente ai quarti di finale.
Ed è qui che in fondo è cominciata questa storia, con quel 5-3 e quella tripletta.
Bovalino riesce con un perfetto cross nell'impresa di far segnare a Clegg il suo primo goal di testa di sempre. Nella ripresa, poi, arrivano il 4-3 e 5-3, il primo con un tiro da appena fuori area dopo una bella azione di Borreani, il secondo con un tocco di esterno a superare il portiere dopo un dribbling in velocità.
Pochi spunti degni di nota nella semifinale, persa contro gli Alliance Utd per 3-2, ma 30 goals stagionali sono un bottino tutt'altro che trascurabile per un centrocampista.
Thanks to http://www.fornettogenovese.it/
3 of those 5 goals came from Aldo Marletta, who also provided Andrea Borreani with a fine delivery and contributed to the remaining goal, scored by Fabio Frassinelli, with a mis-hit the defender-turned-forward deflected goalwards.
Arguably the perfect night, to brilliantly cap a positive season. The man scored a few important goals, getting his account underway on Division C matchday one, equalising with the last kick of the game against Compagnia delle Indie, only for AICS to later quash that result and hand Indie a 4-0 win following the wrongful fielding of defender Claudio Urru.
Another not so relevant goal came against Las Cuevas one week later, The Pars ending the game on the wrong end of a 4-3 scoreline.
After missing out on the first 4 wins of the club through duty, Clegg returned to the fold and placed his name on the scoresheet against Xeneixes, but his first real moment of brilliance came against Amici di Berto (omen?) as he netted the first of a fine string of free-kicks to give Dunfermline a provisional 2-1 lead, before capping his and his team's performance with a finish from close range to make it 4-1.
Converted an equalising penalty-kick against Sampierdarena, before Dunfermline were somewhat handed back what they'd been deprived of and a 4-0 win was awarded as Sampierdarena committed an offence that was similar to the one The Pars were penalised for against Indie.
Then it was only glory against Le Café, as Marletta scored 4 times, 2 of which from the spot, in a 6-5 win which was sealed by a juggling-and-volley goal which left opponents and team-mates stunned.
Another 2 goals against Borussia to end the first part of the season on a high, only for the second to commence in quite some similar fashion, as a long range dipping effort against Compagnie helped his side en route to a 6-3 win.
Yet another free-kick against Las Cuevas, followed by a hat-trick against New Reds to seal a somewhat moment of magic, which continued with another 3 goals against minnows Aston Villa Scassi, just before the lads headed to Scotland to meet their counterparts, the real Dunfermline Athletic Football Club.
One of his worst performance of the whole season came against Never Alone, as he failed to score and was yellow-carded for a banal charge. That match marked the beginning of a dipping form stint, which was only partly disguised by a brace against Internazionale, amid a way too easy 9-3 victory over the eventual bottom side in the group.
A far from memorable performance against Xeneixes, as Cantelli scored all 5 goals on a night when nerves were far more visible than skills, before the whole team collapsed to their worst collective display, a 6-2 defeat at the hands of Amici di Berto which also cost Dunfermline the league group leadership - provisionally that was...
One week after such thumping was incurred, Dunfermline faced Sampierdarena, and Clegg failed to convert a penalty spot when the scores were blank. Soon after that, Sampierdarena took the lead and for a moment leapfrogged The Pars to second place, but Buccianti's delivery was far too inviting and the captain managed to make amends for his earlier mistake and levelled things up, before Cantelli sealed a glorious win at the death, the Scots contextually regaining top spot.
Missed out on the return match against Le Café through suspension, but delivered yet another free-kick gem on the final matchday of the regular season against Borussia.
His best form suddenly materialised again when it was most needed by the team, at the playoff stage, where he scored from another long range free-kick in the opening game against Moro Populars.
He scored the only goal in a 3-1 defeat at the hands of Hellas Begato the following week, but he fully carried the burden on his shoulders in one of the most delicate games of the season, as Dunfermline took on Massacroni and unexpectedly found themselves 2 goals up after a handful of minutes.
Well, he scored the first (free-kick, what else?) in quite some style and made the second, Buccianti providing the thinnest (or non-existing, depending on your viewpoint - Buccia will forgive us) of deflections to make it 2-0.
Dunfermline incurred a mounting comeback by Massacroni, though, and the final result read 2-2, but that was enough to qualify Dunfermline directly to the quarter finals.
And this is where this tale began, Clegg scored his first ever header from a fantastic Bovalino delivery, before netting two more in the second half, the former an effort from just outside the box, the latter a piece of individual skill capped by a close range neat finish after getting past a couple of opponents.
No glory on the semifinal day, against Alliance Utd, but 30 goals are hardly something to complain about when you're a midfielder.
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8 Giugno 2008, ore 22 o giù di lì. Il Dunfermline è appena stato promosso, ufficialmente, in Divisione B, dopo una sofferta ma meritata vittoria (5-3) contro i rivali di una stagione, gli Amici di Berto. 3 di quei 5 goals portano la firma di Aldo Marletta, che ha anche propiziato il goal di Andrea Borreani con un bell'assist dopo una fuga sulla fascia e quello di Frassinelli con un tiro sbilenco che il difensore diventato attaccante ha corretto in rete con una zampata felina.
Forse, la serata perfetta, a coronamento di una stagione positiva, nella quale il nostro uomo ha spesso tirato fuori goals importanti, a cominciare dal pareggio allo scadere contro la Compagnia delle Indie, alla prima giornata di campionato, prima che l'AICS convertisse - giustamente - il risultato in un 4-0 a tavolino per aver schierato Claudio Urru senza il necessario nulla osta.
Un altro goal, purtroppo inutile, contro i Las Cuevas, a margine di una sconfitta per 4-3.
Poi, via per un mese, per lavoro. Un mese in cui il Dunfermline centra le prime 4 vittorie della stagione.
Rientra contro gli Xeneixes dopo la sosta natalizia, e va a segno in una vittoria per 9-1 che non ha molto da raccontare.
Un primo momento di brillantezza arriva la settimana dopo contro Berto (destino?), con Clegg che trova il primo di una serie di goals su punizione per portare il punteggio sul 2-1, prima di finire il lavoro con una conclusione facile facile per il 4-1 finale.
Un rigore contro il Sampierdarena, quello del pareggio 2-2 che verrà poi convertito dalla federazione in un 4-0 a tavolino, questa volta a favore dei Pars.
Contro il Le Café, poi, solo gloria. 4 goals, 2 dei quali dal dischetto, ma di cui uno decisamente da incorniciare con palleggio e tiro al volo, che lascia di sasso compagni ed avversari, per una vittoria finale 6-5 che lancia i ragazzi nei quartieri altissimi del girone.
Girone d'andata che si chiude con altri 2 goals, contro il Borussia (finale 4-2), e girone di ritorno che si apre con una staffilata dalla distanza contro le Indie, battute 6-3, questa volta a prova di risultato d'ufficio.
Quindi un'altra punizione vincente, contro Las Cuevas, e 2 triplette consecutive, la prima preziosa contro i New Reds (4-2), la seconda quasi scontata contro l'Aston Villa (9-1), giusto prima che i ragazzi volino in Scozia per incontrare i loro "originali", il vero Dunfermline Athletic Football Club.
Al ritorno da quel viaggio, comincia un netto periodo di appannamento, il primo segno si ha contro il Never Alone, partita nella quale non va a segno e si fa ammonire banalmente.
Tale periodo viene solo temporaneamente - e parzialmente - mascherato da una facile vittoria (9-3) contro l'Internazionale, che porta una quasi scontata doppietta.
Al ritorno contro il Berto arriva una prestazione tutt'altro che memorabile, lui collassa col resto della squadra e si perde 6-2, contestualmente gli avversari riconquistano anche la vetta della classifica. Temporaneamente, si intende...
Sì, perchè la settimana dopo un Dunfermline col morale sotto i tacchi, o forse salutarmente ridimensionato, si presenta al cospetto del Sampierdarena. Sembra finita, persino il secondo posto e la conseguente qualificazione ai Playoff Eccellenza sembrano allontanarsi, quando proprio Marletta si fa parare un calcio di rigore sullo 0-0.
Poco dopo, il Sampierdarena passa addirittura in vantaggio, ma Clegg ha la possibilità di farsi perdonare il suo errore, quando Buccianti gli serve il migliore degli assist e arriva il pareggio.
Cantelli completerà da par suo l'opera allo scadere, e il Dunfermline riconquista immediatamente la cima del gruppo.
Squalificato nel match di ritorno contro Le Café, segna ancora su punizione all'ultima giornata, contro il Borussia.
La sua forma migliore si materializza nuovamente quando più si rende necessaria, durante le fasi finali. Va ancora a segno con una punizione dalla lunga distanza contro i Moro Populars (finale 4-1), e realizza l'unico goal nello sfortunato 1-3 rimediato contro gli Hellas Begato, una partita che Frassinelli salta a causa della scarlattina, e durante la quale si spegne la luce su Cantelli, che si infortunia seriamente alla caviglia destra.
Con presupposti tutt'altro che favorevoli, il Dunfermline affronta uno dei più delicati match della stagione, contro i forti Massacroni e con Semino - il portiere titolare - costretto a giocare in difesa. Ebbene, i Pars si ritrovano in vantaggio di due reti dopo una manciata di minuti, frutto di altrettante punizioni: la prima entra direttamente con una splendida traiettoria a girare, la seconda viene deviata col più impercettibile (o inesistente, il Buccia ci perdonerà) dei tocchi da parte di Buccianti, ma l'importante è il risultato: 2-0.
I Massacroni producono una bella rimonta, e finiscono per pareggiare, ma questo è sufficiente perché il Dunfermline si qualifichi direttamente ai quarti di finale.
Ed è qui che in fondo è cominciata questa storia, con quel 5-3 e quella tripletta.
Bovalino riesce con un perfetto cross nell'impresa di far segnare a Clegg il suo primo goal di testa di sempre. Nella ripresa, poi, arrivano il 4-3 e 5-3, il primo con un tiro da appena fuori area dopo una bella azione di Borreani, il secondo con un tocco di esterno a superare il portiere dopo un dribbling in velocità.
Pochi spunti degni di nota nella semifinale, persa contro gli Alliance Utd per 3-2, ma 30 goals stagionali sono un bottino tutt'altro che trascurabile per un centrocampista.
Thanks to http://www.fornettogenovese.it/